LEGISLATIVO – APPROFONDIMENTI | EMERGENZA COVID-19: CONSULTA I CODICI ATECO DELLE CATEGORIE AMMESSE AGLI INDENNIZZI DELLA REGIONE
Con delibera n. 3869 del 17 novembre 2020 la Giunta regionale ha approvato la misura “Sì! Lombardia”, che sostiene le microimprese e i lavoratori autonomi con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese, che sono stati particolarmente colpiti dalle restrizioni imposte dal contenimento del contagio del Covid-19.
Le agevolazioni consistono nella concessione di un contributo a fondo perduto una tantum a titolo di indennizzo per la situazione di particolare disagio, senza vincolo di rendicontazione di spese connesse. Per queste attività, individuate attraverso i codici ATECO, e i relativi professionisti e imprese, è previsto uno stanziamento complessivo di 54,5 milioni di euro.
Qui i codici Ateco (nella tabella al termine del testo dell’allegato A) delle attività ammesse https://www.regione.lombardia.it/…/allegato+A+Delibera…
Le domande dovranno essere presentate individualmente e dovranno pervenire esclusivamente in modalità telematica, con firma digitale, attraverso il portale BANDI ON LINE, nelle finestre di apertura. Tutti i requisiti dovranno essere autocertificati.
MICRO IMPRESE
I provvedimenti deliberati con “Si! Lombardia – Sostegno Impresa Lombardia” sono rivolti alle micro imprese (fino a 10 dipendenti e 2 milioni di euro di fatturato) e ai lavoratori autonomi, con partita IVA individuale non iscritti al Registro delle imprese, appartenenti alle filiere produttive che più risentono delle restrizioni imposte per contenere la diffusione del virus Covid-19.
Qui i codici Ateco inseriti nell’appendice https://www.regione.lombardia.it/…/Appendice+1.pdf…
Queste le categorie ammesse:
– filiera trasporti persone
– commercio al dettaglio in sede fissa di abbigliamento e calzature
– filiera eventi (congressi, matrimoni, cerimonie, …)
– servizi degli istituti di bellezza
-operatori settore turistico
– filiera sport e intrattenimento bambini
– filiera attività culturali
– commercio effettuato per mezzo di distributori automatici
– esercizi commerciali al dettaglio del settore non alimentare in centri commerciali
– ambulanti operanti prevalentemente in fiere, sagre o aree dedicate ad eventi e manifestazioni (es. eventi sportivi, concerti).
Le microimprese devono avere avuto un calo di fatturato di almeno un terzo da misurare sul periodo marzo-ottobre 2020, confrontato con il medesimo periodo marzo-ottobre 2019. Tale requisito non è richiesto alle imprese costituite dal 1° gennaio 2019.
L’importo del contributo è di 1.000 o 1.500 o 2.000 euro, secondo quanto indicato nella tabella Appendice 1, disponibile in allegato. Per l’assegnazione delle risorse sarà pubblicato a brevissimo termine un avviso attuativo.
Le domande per accedere al contributo potranno essere presentate dal 23 novembre 2020 nelle sette finestre sotto riportate, secondo le modalità che saranno specificate nello stesso avviso attuativo:
– finestra 1, filiera trasporti persone, domande dal 23/11/2020 ore 11
– finestra 2, commercio al dettaglio in sede fissa di abbigliamento e calzature, domande dal 23/11/2020 ore 15
– finestra 3, filiera eventi, domande dal 24/11/2020 ore 11
– finestra 4, servizi degli istituti di bellezza, domande dal 24/11/2020 ore 15
– finestra 5, operatori settore turistico, filiera sport e intrattenimento bambini, filiera attività culturali, commercio effettuato per mezzo di distributori automatici, domande dal 25/11/2020 ore 11
– finestra 6, esercizi commerciali al dettaglio del settore non alimentare in centri commerciali domande dal 25/11/2020 ore 15
– finestra 7, ambulanti operanti prevalentemente in fiere, sagre o aree dedicate ad eventi e manifestazioni (es. eventi sportivi, concerti) domande dal 26/11/2020 ore 11.
Tutte le finestre si chiuderanno il 27 novembre all’orario che sarà indicato nell’avviso, salvo precedente esaurimento delle dotazioni finanziarie assegnate alle singole finestre.
L’assegnazione del contributo ai soggetti in possesso dei requisiti richiesti avverrà sulla base della procedura automatica di cui all’art. 4 del D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 123, secondo l’ordine cronologico di invio telematico della domanda
CREDITO ORA
Alle micro imprese della ristorazione e alle attività storiche si rivolge invece la misura “Credito Ora”, con la quale vengono stanziati complessivamente 22 milioni di euro. “Credito ora” prevede un sostegno all’accesso alla liquidità fino a 30.000 euro, attraverso un contributo a fondo perduto per l’abbattimento dei tassi di interesse fino al 3% e di importo massimo di 2.500 euro, riconoscendo una copertura del 50% degli eventuali costi di garanzia nel limite di 300 euro.
Qui il testo di approfondimento https://www.regione.lombardia.it/…/accesso…/credito-ora